Impennata e-commerce: cade il muro tra mondo digitale e fisico

Il commercio elettronico cresce sempre di più a livello globale, e l’Italia non rappresenta di certo un’eccezione. Secondo il ‘Report E-Commerce in Italia’ dell’aprile 2019 stilato da Casaleggio Associati, nel mese di dicembre 2018 è stata registrata una media di 42,3 milioni di utenti unici.

A questo si aggiunge il fatto che l’80% degli acquirenti digitali italiani effettua almeno un acquisto online al mese, come sottolineato da un recente sondaggio pubblicato da Idealo. Quest’ultimo dato dimostra che l’e-commerce italiano è popolato da acquirenti abituali. Ma quando comprano più spesso gli italiani?

Il giorno ideale per gli acquisti online

Sono di natura diversa le tendenze che sono state osservate nel comportamento degli italiani nei confronti dell’e-commerce. Ad esempio, si è scoperto che il commercio elettronico è un’abitudine insita maggiormente nelle persone tra i 35 e i 44 anni, e per lo più uomini. C’è, però, un fatto veramente curioso che ha catturato la nostra attenzione. Riguarda i momenti più affollati sulle piattaforme e-commerce, e spiegherebbe anche lo sviluppo dell’e-commerce in Italia.

Bizzarramente, è stato evidenziato che gli italiani effettuano acquisti online soprattutto durante i primi tre giorni della settimana. In particolare, il lunedì sembra essere in assoluto il giorno perfetto per riempire il carrello virtuale. A confermarlo è l’indagine annuale condotta da Alkemy, digital enabler italiano. Come mai gli italiani scelgono proprio il lunedì?

Le radici di questa scelta, ovviamente non ragionata, possono essere ricercate nel fatto che abbiamo ormai assorbito il mondo digitale in quello fisico. Essendo caduto il muro di confine, assumiamo anche nel mondo digitale quegli atteggiamenti tradizionalmente rinvenibili nel mondo ‘fisico’.

Più concretamente, così come usciamo a fare compere ad inizio settimana (in modo tale da soddisfare le nostre esigenze per il resto dei giorni), allo stesso modo, preferiamo acquistare online un nuovo cellulare di lunedì. La caduta del muro è stata agevolata, tra l’altro, anche dal colosso Amazon, il quale ha di recente abilitato i suoi clienti a comprare online a rate, proprio come faremmo in-store.

La sindrome della quarta settimana’

Inoltre, gli italiani preferiscono comprare online a inizio mese o a fine mese?  Dall’indagine, risulta che gli acquisti si concentrano per lo più a inizio mese e che, man mano che si va incontro alla fine del mese, vi è un chiaro crollo degli acquisti online.

Sostanzialmente, la cosiddetta ‘la sindrome della quarta settimana’ colpisce anche nei canali commerciali digitali. Ora, la domanda sorge spontanea: che cos’è la sindrome della quarta settimana?

Si tratta di un’espressione coniata nel 2004 e che fa riferimento all’abitudine di fare la spesa durante le prime settimane del mese, riducendo al minimo gli acquisti durante la quarta settimana. Per quale motivo gli italiani si affollano nei supermercati, nei negozi e sulle piattaforme e-commerce soprattutto a inizio mese? beh, è una naturale conseguenza della crisi economica, che molto spesso non ci permette di ‘arrivare a fine mese’.

La sindrome della quarta settimana, insomma, ci permette di ribadire che il mondo virtuale non è più limitato all’intrattenimento, ma è mainstream. L’e-commerce è entrato nella nostra condotta quotidiana e ricalca le dinamiche dei consumi tradizionali, comprese le conseguenze delle difficoltà economiche delle famiglie, come ha giustamente notato Duccio Vitali, amministratore delegato di Alkemy. Sarà che in Italia lo sviluppo dell’e-commerce è avvenuto anche in conseguenza a questa trasformazione?